Prima di preparare il terriccio e far germinare le nostre piante, è utile definire le principali caratteristiche delle tre famiglie di canapa esistenti in natura. I geni contenuti nel seme ci dicono molto sulla grandezza della pianta, il suo tempo di fioritura, se è resistente alle muffe o agli sbalzi di temperatura, sulla quantità approssimativa di raccolto e sulla concentrazione di principio attivo.
Cannabis Sativa
Ha origini sudamericane ed equatoriali, in zone che si contraddistinguono per la durata della luce solare giornaliera costante durante tutto l’anno.
Le piante della varietà Sativa tendono ad avere una struttura alta e ariosa, abbondante fogliame, alta produzione di ramificazioni laterali e infiorescenze diffuse in modo omogeneo, anche se più piccole di quelle presenti nella cugina Indica.
All’aperto possono raggiungere anche i tre metri d’altezza e ciò fa sì che in grow box necessitino di cimatura (topping o fimming) per bloccarne la crescita in altezza e favorirne lo sviluppo laterale, insieme ad interventi di piegatura dei rami laterali (LST) per far sì che la luce penetri in profondità e faccia maturare anche le infiorescenze inferiori.
Grazie alla conformazione delle infiorescenze particolarmente “aperte”, le varietà di origine Sativa sopportano maggiori livelli di umidità, resistendo quindi meglio a muffe e marcescenze.
Tra gli effetti del consumo di queste varietà possiamo elencare in estrema sintesi degli effetti cerebrali stimolanti ed energizzanti, un aumento della concentrazione, così come della creatività, una sensazione diffusa di benessere e la riduzione della nausea, stimolando l’appetito.
Cannabis Indica
Originaria della regione dell’Hindu Kush, ai piedi dell’Himalaya, tra Pakistan, Afghanistan, India e Nepal, la Cannabis Indica è una varietà bassa e cespugliosa, caratteristica che le permette di resistere agli sbalzi di temperatura, con un fusto robusto e infiorescenze compatte, pesanti e molto resinose.
Tra gli effetti del consumo delle varietà Indica possiamo elencare, anche qui in estrema sintesi, effetti corporei con rilassatezza muscolare, riduzione delle infiammazioni e del dolore. Le Indica hanno un’azione sedativa che concilia il sonno, alleviando stress e ansia.
Cannabis Ruderalis
Con la Ruderalis siamo in presenza di una varietà che potremmo definire “nostrana”, tipica dell’Europa centrale ed orientale.
È molto bassa, spoglia e con un bassissimo contenuto di THC.
Ha però una caratteristica unica: fiorisce indipendentemente dal fotoperiodo, ossia dalle ore di luce a cui è esposta. Dall’incrocio tra Ruderalis e Sativa o Indica, nascono le cosiddette “autofiorenti” che negli ultimi anni hanno radicalmente modificato il mercato mondiale della vendita dei semi di cannabis.